Risposte alle domande più frequenti


Assegno per il nucleo familiare con almeno tre figli

CHE COSA E’?
È un contributo economico annuale a sostegno delle famiglie disagiate con tre o più figli minorenni. Per l’anno 2012, se spettante in misura intera, l’importo ammonta a € 1.760,59 (135,43 € al mese per 13 mensilità).


CHI PUO’ BENEFICIARE DELL’ASSEGNO?
Possono beneficiare dell’assegno le famiglie che hanno tre o più figli minori di 18 anni e un reddito familiare ISE (Indicatore di Situazione Economica) che non superi per l'anno 2012 il valore di € 24.377,39. L’assegno può essere erogato ogni anno, fino al compimento del diciottesimo anno d’età del primo figlio.

DOVE SI PRESENTA LA DOMANDA?
La domanda deve essere presentata al Comune e più precisamente:

 


COME SI FA?
Occorre presentare la dichiarazione dei redditi dei componenti del proprio nucleo familiare presso un CAF (Centro di assistenza fiscale) per il rilascio della certificazione ISE. In seguito si dovrà presentare la richiesta all’Ufficio di Servizio Sociale, il quale procederà alla verifica dei requisiti e in caso positivo provvederà alla concessione dei benefici e alla trasmissione dei dati all’INPS per l’erogazione dell’assegno. La richiesta può essere presentata fino al 31 gennaio dell’anno successivo a quello di riferimento.

POSSONO BENEFICIARE DELL’ASSEGNO I CITTADINI EXTRACOMUNITARI ANCHE SE IN POSSESSO DELLA CARTA O PERMESSO DI SOGGIORNO?
I cittadini extracomunitari non possono usufruire del beneficio poiché la L. 448/98 art. 65 prevede la concessione ai soli cittadini italiani residenti. Con l’art. 2, comma 2 del Decreto 337/2001 il beneficio si è esteso ai cittadini comunitari residenti nel territorio italiano.

SE NEL NUCLEO FAMILIARE SONO PRESENTI DU E FIGLI E UN ALTRO MINORE PUO’ ESSERE CONCESSO IL BENEFICIO ?
Si ma solo se il minore in questione si trova nel nucleo familiare in affidamento preadottivo con decreto del Tribunale dei Minori.


SE NEL NUCLEO FAMILIARE SONO PRESENTI TRE MINORI DI CUI UNO E’ DI FATTO INSERITO IN STRUTTURA EDUCATIVA CON SENTENZA DEL TRIBUNALE PER I MINORI CON RETTA A CARICO DEL COMUNE PUO’ ESSERE CONCESSO IL BENEFICIO?
No il beneficio non può essere concesso poiché manca il requisito principale della presenza nel nucleo familiare di tre minori.

Normativa di riferimento:

ISE e ISEE - Indicatori di situazione economica

Che cosa sono

L’ISE (Indicatore di Situazione Economica) e l’ISEE (Indicatore di Situazione Economica Equivalente) sono parametri relativi alla situazione economica del richiedente utilizzati da comuni, enti o istituzioni (ospedali pubblici, ASL, scuole, università, ecc.) che concedono prestazioni assistenziali o servizi di pubblica utilità. L'ISE viene utilizzato soltanto dai comuni per concedere gli assegni per il nucleo familiare e gli assegni per la maternità. L'ISEE viene utilizzato da quegli enti o istituzioni che concedono prestazioni sociali agevolate (borse di studio, mense scolastiche, ecc.) o alcuni servizi di pubblica utilità (riduzione canone elettrico e telefonico).

In particolare, l'ISE è un parametro che determina la situazione economica del nucleo familiare. Questo parametro scaturisce dalla somma dei redditi e del 20% del patrimonio mobiliare e immobiliare di tutto il nucleo familiare.

L'ISEE scaturisce invece dal rapporto tra l'ISE e il numero dei componenti del nucleo familiare in base ad una scala di equivalenza stabilita dalla legge.

Come si fa

Per richiedere il calcolo dell’ISE/ISEE è necessario compilare la "dichiarazione sostitutiva unica", che fornisce informazioni sulla composizione del proprio nucleo familiare e sui redditi e il patrimonio di tutta la famiglia. Questa dichiarazione deve essere compilata su un apposito modulo reperibile presso gli uffici competenti: i centri autorizzati di assistenza fiscale (CAF); direttamente presso gli uffici dell’INPS della propria zona o (ai sensi dell’art. 4, comma 3, del D.Lgs. 109/98) il cittadino può avvalersi della possibilità di presentare la dichiarazione in via telematica collegandosi al sito Internet dell’INPS, utilizzando il portale ISEE dal “Servizi On-Line”, tramite il link “Al Servizio del Cittadino” o dal menu “Per tipologia di utente”, dal link “Cittadino”. Il servizio è accessibile ai cittadini possessori di utenza specifica (PIN) richiedibile sul sito INPS al link “Richiesta PIN”.. La dichiarazione deve essere consegnata a questi uffici. Tutta la documentazione viene poi trasmessa alla sede centrale dell’INPS, che calcola gli indicatori ISE/ISEE e invia l’attestato relativo agli uffici competenti e al cittadino interessato.

Per la compilazione presso gli uffici il cittadino deve avere con sé un documento di identità non scaduto o la carta di soggiorno. Qualora invece intenda presentare la dichiarazione già compilata dovrà allegare una fotocopia di un documento di identità valido. I dati e i documenti (che possono essere autocertificati) necessari per  compilare la dichiarazione sostitutiva unica sono:

  • Composizione del nucleo familiare, dati anagrafici e codici fiscali dei componenti. Fanno parte del nucleo familiare il dichiarante, il coniuge, i figli, altre persone conviventi e altri soggetti a carico ai fini dell'IRPEF, anche se non presenti nello stato di famiglia del dichiarante.
  • Codice dell’ASL di appartenenza.
  • Ultima dichiarazione dei redditi presentata (Mod. 730, UNICO) oppure l’ultimo CUD dei componenti del nucleo familiare.
  • Situazione patrimoniale immobiliare, costituita dal valore dei fabbricati e dei terreni edificabili o agricoli intestati a persone fisiche, definito ai fini dell'ICI (imposta comunale sugli immobili) entro il 31 dicembre dell'anno precedente alla presentazione della dichiarazione sostitutiva.
  • Importo dell’eventuale affitto pagato nell’anno precedente alla presentazione della dichiarazione sostitutiva per la casa di abitazione principale ed estremi di registrazione del contratto di locazione.
  • Situazione patrimoniale mobiliare, rappresentata dal valore dei conti correnti, buoni postali, BOT e altri titoli, azioni, premi assicurativi, ecc., posseduti al 31 dicembre dell'anno precedente alla presentazione della dichiarazione sostitutiva.

Modulistica
Qui sotto è possibile scaricare il modulo della dichiarazione sostitutiva unica (file .pdf). La dichiarazione è formata:

  1. da un modello base, in cui devono essere indicate le prestazioni da richiedere e che raccoglie le informazioni riguardanti l'intera famiglia;

https://servizi.inps.it/servizi/isee/Informazioni/ModelloDichiarazione.pdf

  1. da un allegato, che raccoglie le informazioni relative ad ogni componente della famiglia. Occorre quindi compilare tanti allegati quanti sono i componenti del nucleo familiare;

https://servizi.inps.it/servizi/isee/Informazioni/FoglioAllegato.pdf

  1. dalle istruzioni per la compilazione dei vari riquadri del modulo.

https://servizi.inps.it/servizi/isee/Informazioni/Istruzioni.pdf

Servizio mensa scolastica San Sperate

A chi si rivolge

Il servizio di mensa scolastica si rivolge agli alunni iscritti e frequentanti le scuole dell’obbligo o dell’infanzia della città di San Sperate

Il numero e l’elenco degli iscritti al servizio mensa scolastica viene comunicato annualmente, all’inizio dell’anno scolastico, dall’Istituto Comprensivo Statale “G. Deledda”;

Costi del servizio

Delibera del Commissario Straordinario n. 29 del 27.02.2012 “Servizio mensa scolastica – conferma tariffe a carico utenti per l’anno 2012”

A carico della famiglia:

Scuola dell’infanzia:

Euro 2,40 per singolo pasto

 

Scuola Primaria:

Euro 3,00 per singolo pasto

 

Scuola Secondaria di Primo Grado:

Euro 3,00 per singolo pasto

 

Il genitore dello studente (o chi ne fa le veci) che usufruisce del servizi mensa deve richiedere all’ufficio della Pubblica Istruzione del Comune di San Sperate, il blocchetto da n. 20 buoni pasto; ogni giorno il buono pasto deve essere consegnato dal bambino e/o dal genitore all’addetto mensa all’ingresso della scuola.

 

 

Dove rivolgersi

SETTORE PUBBLICA ISTRUZIONE

via Sassari n. 12 – I Piano – 09026 San Sperate

tel. 070 96040221

 

 

 

Allegati

Delibera del Commissario Straordinario n. 29 del 27.02.2012 “Servizio mensa scolastica – conferma tariffe a carico utenti per l’anno 2012”

 

 

 

Finanziamenti per i progetti previsti dal programma "Ritornare a casa"

CHE COSA E’?
Il programma consiste nel favorire il rientro in famiglia, o in ambienti di vita di tipo familiare, di persone attualmente inserite in strutture residenziali, nonché promuovere la permanenza nel proprio domicilio attraverso la predisposizione di un progetto personalizzato che dovrà garantirgli una  oddisfacente qualità della vita ed assicurargli servizi e prestazioni commisurate ai suoi bisogni assistenziali. Quest’ultimo viene finanziato dalla Regione attraverso il Comune.

 

CHI PUO’ ACCEDERE AL FINANZIAMENTO?
Possono accedere al finanziamento i cittadini di qualsiasi età, con gravi patologie degenerative non reversibili in ventilazione assistita o in coma; che si trovano nella fase terminale della loro vita; con grave stato di demenza  valutato sulla base della scala CDR (ClinicalDementialTating Scale) con punteggio 5.

 

COME SI FA E A CHI CI SI DEVE RIVOLGERE?
L’interessato o un suo familiare dovranno rivolgersi direttamente all’Ufficio Servizi Sociali, i quali, valutata la gravità della situazione sanitaria, li guideranno nella predisposizione della domanda, forniranno la modulistica da far compilare al medico di famiglia. La domanda potrà essere presentata in qualsiasi momento. Segue la fase di valutazione congiunta (ASL e Comune) relativa al livello assistenziale sanitario e socio-educativo necessario, sulla cui base il Comune procede alla predisposizione di un progetto personalizzato. Il progetto viene successivamente inoltrato all’Assessorato Regionale della Sanità per la successiva valutazione e l’assegnazione del finanziamento, erogato dalla Regione attraverso il Comune.

 

CHI BENEFICIA DEL PROGRAMMA RITORNARE A CASA PUO’ ACCEDERE AL FINANZIAMENTO PER I PIANI PERSONALIZZATI DI CUI ALLA L. 162/98?
Chi beneficia del finanziamneto “Ritornare a casa” non può accedere ai Piani personalizzati di sostegno in favore delle persone con handicap grave (L. 162/98) – Chi è già beneficiario di Piano personalizzato di cui alla L. 162/98 nel momento in cui avrà accesso al finanziamento “Ritornare a casa” dovrà rinunciare al piano personalizzato.

 

QUALE DOCUMENTAZIONE SI DEVE PRESENTARE?
Alla domanda si dovrà allegare certificazione medica (Scheda CDR (ClinicalDementialTating Scale)) redatta dallo specialista che ha in carico il paziente (Neurologo; Geriatra; Oncologo o Responsabile del servizio di rianimazione per i pazienti affetti da SLA (Attestazione ISEE)

 

COME SI INDIVIDUA L’ENTITA’ DEL FINANZIAMENTO?
L’entità del finanziamento viene individuata sulla base dell’ISEE calcolato con riguardo al nucleo familiare al cui interno è compresa la persona beneficiaria del progetto.

 

Dove rivolgersi

 

Normativa

Asilo nido (e servizi per la prima infanzia)

A CHI È RIVOLTO IL SERVIZIO DI ASILO NIDO COMUNALE?
L'Asilo Nido è un servizio socio-educativo di interesse pubblico rivolto a tutti i bambini di età compresa tra 0 e 3 anni, che offre percorsi di socializzazione e garantisce il loro benessere psico-fisico e che attraverso esperienze significative, concorre alla funzione educativa della famiglia.

 

DOVE HA SEDE L’ASILO NIDO COMUNALE?
L’Asilo Nido comunale è situato in San Sperate - Via Iglesias n.16  -  Tel. 070 9602003

 

CHI PUÒ PRESENTARE DOMANDA PER LA FREQUENZA DELL’ASILO NIDO COMUNALE?
Possono fare domanda d’iscrizione al Nido:

  • I genitori dei bambini residenti nel Comune di San Sperate
  • I genitori dei bambini residenti nei Comuni viciniori che esplicano la propria attività lavorativa a San Sperate o in uno dei Comuni vicini.

Le domande di ammissione devono essere compilate su appositi moduli messi a disposizione dal Comune e dovranno essere corredati da tutti i documenti richiesti. L'ammissione alla frequenza è subordinata, inoltre, al pagamento anticipato della retta mensile che deve aver luogo entro e non oltre i primi 5 giorni di ciascun mese. Il mancato versamento della retta determina l'esclusione dalla frequenza del bambino all'Asilo Nido. Le ammissioni verranno disposte dall’Ufficio Servizi Sociali sulla base di apposita graduatoria annuale, formulata ai sensi dell'art. 5 del Regolamento.

 

QUALE È LA PROCEDURA PER ACCEDERE ALLA FREQUENZA DELL’ASILO NIDO COMUNALE?
Ogni anno, tramite apposito avviso pubblio, l’amministrazione comunale predispone apposito bando.
Il bando annuale di inserimento viene pubblicato ogni anno tra Marzo e Maggio sul sito del Comune. La graduatoria annuale verrà formulata sulla base delle domande pervenute nei termini stabiliti nel bando, con successiva determina di approvazione da parte del Responsabile dei Servizi Sociali, esaurita la graduatoria si procederà alla formulazione di nuova graduatoria, sulla base degli stessi criteri indicati precedentemente, comprendendovi tutte le domande pervenute entro la data stabilta.

 

SONO OBBLIGATORIE LE VACCINAZIONI MEDICHE PER FREQUENTARE L’ASILO NIDO COMUNALE?
SI - Ogni bambino, all'atto dell'ammissione nell'Asilo Nido, deve essere munito delle certificazioni mediche previste dalle norme vigenti al momento.

 

QUALI SONO GLI ORARI DI APERTURA DELL’ASILO NIDO COMUNALE?
L’asilo nido comunale è aperto tutto l’anno ad esclusione del mese di Agosto; l’orario giornaliero è stabilito dalle ore 7,30 alle ore 16,00, ed è articolato in cinque giornate lavorative nei giorni dal Lunedì al Venerdì;

 

I BAMBINI INSERITI NELL’ASILO NIDO COMUNALE DEVONO ESSERE PRESI SOLO DAI GENITORI O SI PUÒ FARE LA DELEGA?
Negli orari di uscita previsti, i bambini potranno essere affidati esclusivamente ai genitori o a persone da essi delegate per iscritto, al momento dell’inserimento. Ogni modifica deve essere preventivamente comunicata per iscritto. La persona autorizzata dovrà essere presentata dal genitore alle educatrici. Nel caso di affidamento giudiziale del bambino ad un solo genitore o ad altra persona, dovrà essere esibito il provvedimento di affidamento da parte del Tribunale.

 

QUALE È IL COSTO DEL SERVIZIO?
La retta mensile è fissata in €uro 647,33.
Gli utenti sono chiamati a corrispondere la retta mensile sulla quale l’Amministrazione Comunale, in sede di approvazione di bilancio annuale, stabilisce una eventuale quota finalizzata all’abbattimento del costo del servizio. Per l'iscrizione di più componenti dello stesso nucleo familiare verrà applicata una riduzione del 14%.

 

QUALE È L’UFFICIO DOVE RIVOLGERSI PER INFORMAZIONI?
COMUNE DI SAN SPERATE – Via Sassari n.12  -  Ufficio dei Servizi Sociali e Culturali 

Allegati

 

Istituzione Scuola Civica di Musica

Che cos’è

La Scuola Civica di Musica è un’Istituzione nata con lo scopo di concorrere alla diffusione dell’istruzione musicale quale elemento essenziale per la crescita culturale, sociale ed intellettuale dei giovani,

La Scuola Civica di Musica garantisce il servizio a tutti gli aventi diritto, compatibilmente alla conferma del contributo da parte della Regione Autonoma della Sardegna e con le risorse del Comune.

 

A chi si rivolge

Ai minori a partire dai 4 anni e agli adulti interessati allo studio di uno strumento musicale o del canto, previa compilazione di apposita domanda, predisposta dalla segreteria della scuola.

 

Chi può fare domanda

Possono fare domanda tutti i cittadini, residenti e non residenti, anche diversamente abili, che intendono seguire percorsi ordinari (di 30 minuti) o straordinari (di 60 minuti), verranno prese in considerazione le domande secondo l’ordine di arrivo e sulla base dei posti disponibili per ciascuna disciplina strumentale.

Materie di insegnamento

·        Propedeutica musicale ad indirizzo strumentale (bambini tra i 4 ed i 6 anni);

·        Pianoforte e Pianoforte Jazz (età minima 7 anni);

·        Flauto traverso (età minima 7 anni);

·        Chitarra  e  Chitarra Rock  (età minima 7 anni);

·        Chitarra Basso (età minima 11 anni);

·        Batteria  (età minima 7 anni);

·        Educazione Vocale e Canto ad indirizzo moderno  (età minima 7 anni);

·        Musica d’insieme Jazz  (corso per pianisti, batteristi, bassisti, chitarristi e strumentisti a fiato, per il quale si richiede una buona conoscenza dello strumento.

Durata dell’anno scolastico di insegnamento

Inizio dei corsi  19.11.2012;

Fine   dei corsi  30.06.2013;

Dove rivolgersi

Per il ritiro delle domande e della relativa consegna delle stesse:

 

 

Nei giorni:

Lunedi        dalle ore 11,30  alle ore  13,30  e  dalle ore  16,00  alle ore  17,30;

Mercoledi  dalle ore 11,30  alle ore  13,30  e  dalle ore  16,00  alle ore  17,30;

Giovedi      dalle ore 11,30  alle ore  13,30;

 

Regolamento

Ad ogni domanda di iscrizione  consegnato in allegato anche il Regolamento della Scuola Civica di Musica.

Costi

1.      Tassa di iscrizione                                                                   €uro 25,00

2.      Retta mensile per n.4 lezioni corsi ordinari                €uro 30,00

3.      Retta mensile per n.4 lezioni corsi straordinari                     €uro 60,00

4.      Retta mensile per n. 4 lezioni corso di propedeutica           €uro 25,00

 

 

 

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