A ciascun nucleo ammesso nella graduatoria REIS è assegnato un budget annuo di inclusione, il cui valore è così definito: euro 6.000 meno valore ISRE moltiplicato per il parametro della scala di equivalenza ai fini ISEE, comprensivo delle maggiorazioni.
Tutti i nuclei in possesso dei requisiti saranno posti in graduatoria sulla base del valore crescente dell’ISRE (calcolato secondo la formula ISR diviso la scala di equivalenza) comprensiva delle maggiorazioni.
In caso di parità di valore ISRE verrà data priorità ai valori ISEE inferiore. in caso di ulteriore parità verrà data priorità al maggior valore della scala di equivalenza comprensiva delle maggiorazioni.
I nuclei in attesa di esito di ammissione all’ADI verranno collocati in graduatoria con riserva, in attesa del definitivo esito di ammissione alla Misura nazionale.
La graduatoria comunale, approvata con atto del Responsabile dei Servizio, sarà resa pubblica mediante pubblicazione nel sito del Comune di San Sperate.
Il budget di inclusione è assegnato, a tutti i nuclei beneficiari, in ordine di graduatoria, fino ad esaurimento della disponibilità finanziaria assegnata dalla Regione.
In ordine di graduatoria e nel limite delle somme disponibili, il Servizio sociale professionale comunale o l’équipe multidisciplinare designata dai comuni o dall’ambito Plus di appartenenza convocano i nuclei familiari beneficiari per l’elaborazione del Progetto di inclusione.
Il Progetto è predisposto in collaborazione con altre figure professionali, anche in rappresentanza di istituzioni pubbliche dei settori della salute, dell’istruzione, della formazione e delle politiche del lavoro, degli Enti del terzo settore e degli Enti di natura caritativa.
Il Progetto di inclusione che coinvolge l’intero nucleo familiare è formato da una componente finanziaria (contributo economico) e da una componente rappresentata da servizi e interventi di natura assistenziale e a favore dell’inclusione sociale e lavorativa.
Il valore del contributo economico è pari al 70% del valore complessivo del budget di inclusione ma non può comunque essere superiore alla somma mensile di euro 1.100,00.
La componente finanziaria individuata al momento del riconoscimento del diritto viene erogata per 12 mensilità.
Il beneficio viene erogato a mezzo bonifico bancario sul conto corrente intestato o cointestato al soggetto richiedente.
La quota progettuale è pari al 30% del valore complessivo del budget di inclusione.
In presenza di famiglie con minori in età scolare e in obbligo scolastico (tra i 6 e i 16 anni), i Comuni possono far rientrare nei costi per la realizzazione dei progetti di inclusione attiva, risorse da destinare in funzione dei risultati scolastici conseguiti dai figli, al fine di dare attuazione a quanto disposto all’articolo 15, comma 3, della L.R. n. 18/2016.
Alle famiglie in possesso dei requisiti richiesti per ottenere il PREMIO SCUOLA, può essere erogato in aggiunta alla componente finanziaria REIS, a valere sulla quota di progetto (30%), un premio monetario di euro 150,00 per ogni figlio minore che abbia conseguito la seguente votazione:
Scuola |
Votazione Conseguita |
Primaria |
Avanzato |
Secondaria di I° grado |
Media dell'8 |
Secondaria di II° grado |
Media dell'8 |
Nel solo caso di PREMIO SCUOLA, parte della componente progettuale può essere destinata ad integrare la componente finanziaria.
La componente finanziaria può essere utilizzata per il sostegno di specifiche spese familiari (affitto, utenze, spese per l’educazione e la socializzazione dei minori, etc.).
La componente destinata al Progetto è formata da ogni intervento, prestazione e opportunità di natura sociale ed educativa, socioassistenziale, di istruzione e formazione, di politica attiva del lavoro, definiti all’interno del Progetto di inclusione e può avere una durata anche inferiore o superiore ai 12 mesi rispetto all’erogazione della componente finanziaria.